martedì 10 luglio 2012

Il Mondo in una valigia


Il mondo in una valigia


Spettacolo per ragazzi sull’intercultura e sull’accettazione di culture diverse

Uno spettacolo scritto e diretto da Omar Ramero e Giulia Brenna.

Con Giulia Brenna e Omar Ramero.

Spettacolo realizzato per il progetto "Cittadini senza Frontiere" della Fondazione CRC, è stato apprezzato da circa 1700 bambini e ragazzi tra gli 8 e i 13 anni della provincia di Cuneo.




Anno 2040. Il mondo si fa guerra. Ma a forza di farla, la guerra non si combatte più tra Stato e Stato ma tra città e città, tra quartiere e quartiere. Nessuno si fida più di nessuno e tutti temono tutti.






Un ragazzo e una ragazza, per sfuggire ai bombardamenti, si rifugiano in uno scantinato in cui trovano alcune valigie. Ogni valigia contiene una storia, e pian piano i due capiranno quanto è assurdo non fidarsi degli altri e quanto ci arricchisca l’essere aperti al “diverso”.





Sul palco ci sono soltanto alcune valigie: come degli scrigni custodiscono tante storie, favole, testimonianze, oggetti-simbolo di culture diverse… Racconti che si intrecciano e si alternano, che fanno ridere e piangere, che ci fanno capire che, per dirla con Roberto Vecchioni, “cantiamo la stessa canzone con altre parole”.

Uno spettacolo che vuole emozionare e raccontare le diverse culture attraverso chi si è dovuto allontanare dalla sua terra e dagli affetti, ma anche attraverso miti, favole, curiosità e, perché no, cucina e ricette.


Nel mondo in cui viviamo è facile dare giudizi preventivi e stereotipati basati sull’ignoranza e quindi sul rifiuto, più centrati sulla facile ricerca di colpevoli e sul fare di tutta l’erba un fascio che non sulla ricerca della reale soluzione ai problemi… atteggiamenti che servono anche a liberarci la coscienza, a evitare di guardare dentro di noi.

Lo spettacolo alterna momenti di divertimento e leggerezza a momenti di maggiore coinvolgimento emotivo, senza mai esprimere giudizi  ma limitandosi a raccontare, lasciando lo sforzo (e il piacere) della riflessione ai ragazzi.











"Il mondo in una valigia" è adatto a ragazzi dalla quarta elementare in poi: essendo una specie di mosaico composto di tanti tasselli, ogni fascia di età potrà apprezzarne elementi diversi. Racconta favole buffe dal Senegal, dal Niger e dalla Romania, ma anche la storia di Irena Sendler che ha salvato più di 2000 bambini dai campi di concentramento, e quella triste di Aisha e Isham, cattolica lei, musulmano lui, che in Egitto non possono amarsi liberamente…





Le emozioni e le risate che solo il teatro sa dare si mettono al servizio della riflessione, per insegnare che il diverso è bello, che siamo tutti sotto lo stesso cielo, con orizzonti diversi.

giovedì 10 maggio 2012

Mangiatori di Nuvole: Chi siamo

“Mangiatori di nuvole” è l’ufficializzazione di un sodalizio artistico nato nel 2008 tra due giovani attori diplomati alla scuola “Sergio Tofano” di Torino, diretta da Mario Brusa.
I Mangiatori di nuvole vogliono riavvicinare il pubblico al teatro e alla letteratura, perché credono che ci sia più bisogno che mai di proporre e offrire qualcosa di bello a chi sa ancora usare i propri neuroni. E anche a chi non li usa più molto, perché possa ricominciare.
Proprio per questo hanno un occhio di riguardo per i bambini e i ragazzi!
I Mangiatori di nuvole propongono anche un gran numero di rappresentazioni sceniche e letture di testi non teatrali più o meno famosi: poesie, romanzi, racconti… Perché i Mangiatori di nuvole vogliono trasmettere il piacere della lettura, oltre a quello del teatro, perché anche la lettura riattiva cuori e cervelli. (Per inciso, la messa in scena di una lettura abbatte i costi di realizzazione: questo permette ai Mangiatori di nuvole di lavorare di più, e alle Amministrazioni comunali e ai committenti in genere di ingaggiarli con più facilità e con minor spesa.)
I Mangiatori di nuvole credono nel potere di tutte le arti: in molte delle loro proposte è presente un accompagnamento musicale dal vivo; spesso le loro letture – spettacoli sono decorate, abbellite e scenografate da quadri, dipinti, disegni. 
I Mangiatori di nuvole sono sempre disponibili per chiarire e approfondire il discorso intorno alle loro offerte e, ovviamente, a valutare nuove proposte e intraprendere nuovi percorsi artistici.

Per conoscerci meglio:

Pier Francesco Ramero

Giulia Brenna

Omar Ramero